Il caso clinico ci viene sottoposto dal Dr. Francesco Grecchi con l’indicazione di progettare un dispositivo custom made che possa sostenere il padiglione auricolare mancante della paziente (donna di 17 anni). Acquisite le immagini Dicom prodotte con tac a spirale, si procede eseguendo una ricostruzione 3D del volume cranico e maxillofacciale della paziente.
Si progetta, come primo step, una dima di foratura che consenta al clinico di posizionare correttamente la protesi su misura in titanio (non avendo punti di repere e/o geometrie ossee di ancoraggio e posizionamento). La dima di foratura viene realizzata in titanio laser melting grado 23 e la sua forma abbraccia il processo mastoideo al fine di avere una posizione univoca sulla teca cranica del paziente.
Successivamente viene progettata una mesh con 6 punti di fissazione e 3 emergenze transcutanee. Sono stati predisposte da libreria cad le sedi per la cementazione di 3 attacchi a pallina. La progettazione è stata predisposta nel rispetto dei volumi della protesi di padiglione auricolare, basandosi sulla porzione controlaterale della paziente. La mesh è stata successivamente prodotta in titanio medicale grado 23 con tecnica di stampa 3D SLM.
E’ stata progettata una barra dall’odt. Fabio Marchiori in grado di inglobare le cuffie metalliche funzionali agli attacchi a pallina transcutanei. La barra è stata poi fresata in fibra di vetro ed è stata immersa nella protesi in silicone del padiglione auricolare. In questo modo la protesi in silicone può essere rimossa comodamente dalla paziente per l’igiene e la cura personale.